giovedì 19 marzo 2009

ELFI

Gli Elfi sono pacifici, amano gli esseri umani, e decidono spesso di vivere accanto a loro. Gli esseri umani non possono vedere gli Elfi, a meno che questi ultimi non lo vogliano. Esistono diversi tipi di Elfi, quelli della Luce, del crepuscolo e delle tenebre.
Gli Elfi dell'Oscurità o Signori della Terra, sono di carnagione scura e hanno capelli neri; vivono nelle foreste o in cunicoli sotterranei e portano i sogni. Alcuni elfi sono maligni, ma prevalentemente sono molto dolci e cooperano con gli esseri umani, permettendo loro di trovare alcuni tesori nascosti e aiutando coloro che si sono perduti.
Gli Elfi della Luce sono creature benigne e positive, aggraziati, portano delle coroncine di fiori sulla testa e sono dotati di una grande sapienza.
Vivono con piacere con gli umani, ai quali insegnano molti segreti della natura. Gli Elfi del Crepuscolo sono creature che si trovano ovunque.
Valicano gli ultimi raggi di sole e fanno sentire la nostalgia alle persone che sono lontane da casa. Gli Elfi amano molto ballare e cantare; e nelle notti estive di luna piena, si radunano con le fate ai confini dei boschi, per cantare, per suonare e per ballare tutti insieme tenendosi per mano, e tramutandosi in lucciole se incontrassero una persona indesiderata per non farsi scoprire. La conseguenza della crudeltà di alcune persone nei loro confronti li hanno portati a non abitare più con gli umani ma nella Terra di mezzo, un luogo al di là del tempo e dello spazio e in comunicazione con la terra degli uomini.
Le porte per arrivarci sono facilmente individuabili perchè vi cresce il biancospino, la pianta magica del piccolo popolo. Nella Terra di Mezzo la stirpe degli Elfi viene chiamata " sidhe ", che significa Popolo delle Colline.

giovedì 12 marzo 2009




Fate

Il termine FATA ha il doppio significato di creatura selvatica (faunoe o fatuoe), e di destino(in latino fatum). Le fate sono esseri soprannaturali e dotati di poteri magici, potendo cambiare il loro aspetto e farlo cambiare agli altri esseri. Sono una delle più popolari figure dell'immaginario fiabbesco che ce le rende donne bellissime, talvolta perfide, piccole o di statura normale,il loro incarnato è molto singolare porendo anche essere: verde, viola, blu. Le fate abitano in luoghi selvaggi e solitari, in magiche fortezze, tra colline e tumuli. Si radunano periodicamente dandosi appunatamento nelle foreste e nei boschi e presso le sponde dei laghi.

Vivono in luoghi naturali, nelle piante o sotto terra, sulle rocce e nelle fonti e amano soprattutto abitare nei cespugli di biancospino. Non si possono dissacrare per nessun motivo i luoghi abitati dalle fate. I regni delle fate difficilmente sono visibili agli umani e solo pochi sono quelli che hanno avuto il privilegio di poterli ammirare. Quando la luna è piena in certe notti particolari è più facile vedere i luoghi abitati dalle fate. Sono sempre state ricercate da tutti gli uomini. Si credeva che la terra delle fate si trovasse in un luogo reale che avesse il potere di spostarsi. Esistono vari tipi: le fate dell'aria,del fuoco, della terra e dell’acqua.




Gli unicorni


L'unicorno o liocorno è un animale immaginario, dal corpo di cavallo con un singolo corno in mezzo alla fronte. Il nome deriva dal latino unicornis (prefisso uni- e dal sostantivo cornu) "un solo corno". Il liocorno è solitamente raffigurato come un cavallo bianco dotato di poteri magici, sulla fronte ha un lungo corno ritorto. In alcune narrazioni l'unicorno è descritto con una piccola barba, una coda da leone e zoccoli divisi. Nelle antiche narrazioni cristiane l’unicorno era il simbolo di saggezza, e poteva essere domesticato solo da una vergine, (simbolo della purezza). Si credeva che se il corno fosse stato rimosso, l'animale sarebbe morto. Alcuni narratori hanno affermato che l'unicorno nasce dorato, in seguito il suo manto diventa argenteo e infine da adulto bianco. Il suo habitat naturale è il boscho incantato, ricchi di sorgenti e cascate e di alberi millenari. Gli unicorni fin da piccoli hanno una forza straordinaria, ed è per questo motivo che, se anche vengono catturati riescono sempre a fuggire. Riescono a fuggire da ogni aggressione perché con la loro velocità e resistenza nessuno riesce a stargli dietro. .Essendo un animale mite non ha nemici, fatta eccezione per gli uomini malvagi. Gli unicorni non sono molto prolifici, e hanno un puledro ogni cento anni. Le leggende dicono che un unicorno nasce quando viene al mondo una persona veramente speciale.

Le sirene
In italiano il termine sirena, indica una figura antropomorfa metà pesce e metà donna, chiamata anche mermaid ("vergine del mare").
Si dice che il canto delle sirene potesse rendere i marinai che l’avessero ascoltato più saggi, e che era in grado di fermare i venti.
Nell'Irlanda medievale e nel folklore nordeuropeo la figura delle sirene (mermaids) ebbe larga diffusione e vennero rappresentati anche i sireni (mermen), conosciuti anche come tritoni.
Ogni sirena presiede un mare o una parte di esso.
Invece secondo alcuni miti greci, esse erano figlie di Acheloo e Mnemosine, o Calliope, o Tersicore. Secondo altri, furono generate da tre gocce di sangue perse da Acheloo durante un combattimento. Inoltre, sempre secondo alcuni miti, furono trasformate in tal modo da Demetra allo scopo di cercare la figlia Persefone che era stata rapita da Plutone, o per punizione per non aver saputo evitare il ratto; o secondo altri furono trasformate dalle Muse poiché furono battute in una gara di canto. Infine altri miti affermano che Afrodite le avesse punite trasformando la metà inferiore dei loro corpi in uccello poiché non amavano i piaceri carnali.